In un giorno importante per Lino Banfi, quello della presentazione del suo libro, il celebre attore ha raccontato al suo pubblico di trovarsi in un momento drammatico a causa della malattia di sua moglie.
È un Lino Banfi pensieroso, cupo, quello che è apparso al XVI Festival del Libro Possibile a Polignano a Mare. Sono tempi duri e difficili per il grande attore italiano. Lui stesso ha confessato, nel corso della manifestazione in cui presentava il suo libro “Hottanta voglia di raccontarvi… la mia vita e altre stronzéte“, che a turbarlo sarebbero le condizioni di salute di sua moglie Lucia, con la quale è sposato da 55 anni.
Il grande attore pugliese non è riuscito a trattenersi con la sua terra: “Sono in Puglia e ve lo devo dire, mia moglie sta molto male – ha confessato Lino Banfi -. È difficile far sorridere quando si ha una persona cara che non sta bene. Mi sposto eccezionalmente, perché voglio stare vicino a mia moglie, il valore della famiglia viene prima di tutto”. Un amore, il loro, che continua da anni: nel 1962 si sono sposati, dopo 10 anni di fidanzamento, e hanno messo al mondo due figli, Walter e Rosanna. Un matrimonio osteggiato dalla famiglia di lei, celebrato di nascosto alle 6 del mattino, come racconta dallo stesso Lino Banfi: “Avevo 26 anni e lei 24. Padre Stefano, il parroco della Chiesa di San Francesco a Canosa, ci disse di fare in fretta perché dopo di noi doveva celebrare un matrimonio vero. Fu una cerimonia spartana nella quale trionfò l’amore”. Nel 2012, invece, le nozze d’oro sono state celebrate in grande stile presso l’antica chiesa di San Giovanni in Laterano a Roma. Una coppia che nonostante gli anni continua ad essere innamorata e che insieme hanno affrontato tanti ostacoli, come il tumore al seno di Rosanna.
Prima di andar via da Polignano a Mare, Lino Banfi, guardando il paesaggio dalla balconata meravigliosa della cittadina, ha rivolto un altro pensiero dolce all’amata moglie e alla sua terra: “Ho deciso che tornerò qui tra non molto con Lucia, perché l’ha vista poco questa città“.
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