Gessica Notaro: nuova testimonial dell’associazione antiviolenza di Michelle Hunziker

Elisabetta Francinella8 Maggio 2017Ultimo aggiornamento 8 Maggio 2017

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Gessica Notaro: nuova testimonial dell'associazione antiviolenza di Michelle Hunziker

Gessica Notaro, la 28enne sfregiata con l’acido dal suo ex fidanzato, torna a postare sui social un selfie che la ritrae con la t-shirt del progetto benefico di Trussardi #Lovyfighters, a favore della onlus Doppia difesa, nata da Michelle Hunziker e Giulia Bongiorno.

Gessica Notaro, la 28enne sfregiata con l’acido dall’ex fidanzato Edson Tavares il 10 gennaio 2017, è tornata a pubblicare un selfie che la ritrae al naturale, con la benda sull’occhio che è costretta a portare a causa dell’acido. Questa volta l’attenzione oltre ad essere sul suo volto è focalizzata anche sulla t-shirt che indossa. Non una qualunque ma la maglietta realizzata da Trussardi a favore della onlus Doppia Difesa, che si batte per aiutare le donne vittime di violenze. Un tema che riguarda molto da vicino Gessica.

Nel selfie pubblicato da Gessica Notaro, sul suo profilo Facebook, è possibile vedere la maglietta dell’iniziativa #Lovyfighters, realizzata dal noto stilista Trussardi, a sostegno della onlus Doppia Difesa. La Fondazione nasce dalla volontà di Michelle Hunziker e di Giulia Buongiorno nel 2007, con lo scopo di aiutare le donne che hanno subito discriminazioni, violenze e abusi che molto spesso non hanno il coraggio, o le capacità, di intraprendere un percorso di denuncia. Doppia Difesa opera anche con lo scopo di prevenzione e sensibilizzazione sull’argomento, promuovendo la diffusione di valori come il rispetto e l’eguaglianza verso tutti. Armi ritenute dalla stessa Fondazione più efficaci per combattere le forme di violenze presenti nella nostra società. La maglietta mostrata da Gessica, assieme alla borsa Lovy, sono state create dalla maison italiana per sostenere la onlus in questa battaglia, e in particolare le sue attività di consulenza e assistenza in favore delle vittime di violenza.

Nei giorni scorsi, dopo la prima udienza del processo di stalking che vede accusato Edson Tavares, il presunto responsabile dell’aggressione con l’acido ha cercato di togliersi la vita nella cella del carcere di Forlì. Secondo gli avvocati, il capoverdiano, avrebbe cercato di porre fine alla sua vita perché in condizioni psicologiche precarie a causa dell’incontro con Gessica Notaro in tribunale. L’uomo però continua a professarsi innocente malgrado la ragazza l’abbia indicato come autore dell’assalto con l’acido.