Gianni Boncompagni, autore, regista e conduttore radiofonico italiano, si è spento all’età di 84 anni. L’uomo, ricordato come uno dei maestri della radiotelevisione italiana e conduttore di numerosi programmi che hanno fatto la storia sul piccolo schermo, sarà celebrato martedì 18 aprile 2017 a Roma.
Nel giorno di Pasqua, il 16 aprile 2017, si è spento Giandomenico Boncompagni. L’autore televisivo, regista e conduttore radiofonico aveva 84 anni ed è stato una delle pietre miliari del piccolo schermo. Gianni ha scritturato programmi che hanno fatto la storia del piccolo schermo, quali Alto Gradimento, Bandiera Gialla per la radio, e per la televisione Pronto, Raffaella?, Domenica In, Non è la Rai e Carramba.
L’uomo da tempo non stava bene e a dare il triste annuncio della scomparsa sono state le figlie Claudia, Paola e Barbara, che hanno dichiarato: “Dopo una lunga vita fortunata, circondato dall’affetto della famiglia e degli amici se ne è andato papà, uomo dai molti talenti e padre indimenticabile”. Tanti sono stati anche i vip che hanno condiviso un ricordo sui social per omaggiare Boncompagni; a partire da Ambra Angiolini, che aveva condotto Non è la Rai nei primi anni ’90, fino a tutte le “sue” ragazze del programma cult quali Laura Freddi ed Enrica Bonaccorti, conduttrice della prima edizione di Non e la Rai.
La grave perdita ha sconvolto non solo personaggi del mondo dello spettacolo, ma anche tutti i telespettatori che hanno seguito con passione e apprezzato tutti i suoi programmi televisivi. Per tutti coloro che volessero dare un ultimo saluto al maestro della tv, non si terranno funerali religiosi, infatti secondo quanto riportato da Lastampa.it: “Il 18 aprile dalle 12 si potrà dare l’ultimo saluto a Gianni Boncompagni a Roma. La camera ardente sarà allestita nella sede Rai di via Asiago, dove l’autore ha trascorso molti anni della sua attività professionale. A seguire, intorno alle 14, si terrà una cerimonia laica“.
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