Nella puntata di Chi l’ha visto? di mercoledì 22 marzo si è lasciato ampio spazio al caso di Antonella Lettieri, la donna uccisa l’8 marzo nella propria abitazione. Al momento l’unico indagato è Salvatore Fuscaldo che continua a proclamarsi innocente. Le sorelle di Antonella hanno raccontato gli episodi che evidenziano una certa vicinanza affettiva tra Antonella e l’uomo.
Ancora non si è risolto il giallo su Antonella Lettieri, la 42enne ritrovata in casa in una pozza di sangue con il cranio sfondato, lo scorso 8 marzo. Il vicino della donna, Salvatore Fuscaldo, è indagato con l’accusa di aver commesso il brutale omicidio. Ieri, 22 marzo, nella puntata di Chi l’ha visto?, Federica Sciarelli ha dato la parola alle sorelle di Antonella, Rita e Maria Lettieri. Le sorelle hanno dichiarato che vogliono sapere “Perché ha fatto questa brutalità a mia sorella, questa bestia, per noi è una bestia. Più passano i giorni e più ci manca il respiro”.
Le sorelle di Antonella Lettieri hanno raccontato, all’interno del programma, il rapporto tra la vittima e Salvatore esponendo alcuni episodi di vicinanza che avevano notato recentemente: una carezza sulla mano di Antonella, mentre si trovavano tutti insieme in riva al mare o strani episodi avvenuti anche all’interno del negozio in cui la vittima lavorava. La sorella di Antonella e il marito, notando che a fine giornata i conti non tornavano, avevano controllato i filmati scoprendo che Antonella, anziché dare il resto a Salvatore dopo il suo acquisto, gli aveva restituito i 50 euro che l’uomo aveva dato per pagare. La Lettieri si era giustificata parlando di “uno sbaglio” e Salvatore aveva restituito i soldi. Rita Lettieri ha commentato: “Quando abbiamo saputo che la gente mormorava, abbiamo detto ad Antonella di stare attenta. Lei ci ha detto che era pulita e che non aveva nulla da nascondere“. Infine è intervenuto Francesco Amodeo, legale di Salvatore Fuscaldo, che ha raccontato cosa avrebbe fatto il suo assistito la sera della morte di Antonella: “Lui dice che è rientrato a casa alle 19:30, ha cenato e poi è sceso nella stanza degli hobby. Poi è tornato su e si è messo davanti alla tv. I figli e la moglie hanno confermato questo”.
Al momento non si ha la certezza che l’assassino di Antonella sia Salvote Fuscaldo, che rimane comunque l’unico indagato. Sicuramente quello che emerge è la stranezza del rapporto che vi era non solo tra i due ma anche con la moglie di lui, Francesca Avena, meglio conosciuta come Caterina. Quest’ultima era la sua amica del cuore. I tre si vedevano tutti i giorni, specie nelle ore serali, quando erano liberi dal lavoro. Fuscaldo lavorava come bracciante agricolo per un’azienda vinicola e la moglie Caterina come collaboratrice domestica. La loro amicizia si era rafforzata perchè tutti e tre avevano sofferto per una tragedia familiare. I coniugi Fuscaldo hanno perso una bambina per un brutto male, mentre Antonella aveva perso un fratello adolescente, Mimmo, per un pugno sferratogli da un giovane sul lungomare di Cirò Marina, la madre, Maria Romano, morta dopo una lunga malattia all’età di 49 anni, e il fratello Raffaele, due anni fa.
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