Emma Watson è stata vittima di pirati informatici che hanno violato la sua privacy rubandole foto private dal suo archivio; l’attrice ha sporto denuncia
Dopo il caso italiano di Diletta Leotta e i ripetuti episodi ai danni di Emily Ratajkowski, è finita nel mirino degli hacker anche l’attrice ventiseienne Emma Watson. Secondo quanto riportato dal Guardian, le foto private che le sono state rubate sarebbero state scattate circa due anni fa. Le istantanee non contengono nudi, ma sono state diffuse sul dark web, la rete criptata e illegale usata da criminali e terroristi. L’ex piccola Hermione di Harry Potter, ha già sporto denuncia contro ignoti per la violazione subita.
Proprio poche settimane fa, la Watson è stata protagonista di una polemica che si era infiammata sul web. La protagonista de La Bella e La Bestia aveva posato per Vanity Fair e i suoi scatti osé avevano suscitato diversi malcontenti poiché giudicati poco adatti per un’attrice impegnata che si batte per il femminismo. La bella londinese aveva prontamente replicato: “Il femminismo non è un bastone con cui colpire le altre donne. Ha a che fare con la libertà, con la liberazione, con l’uguaglianza. Davvero non capisco cosa c’entrino le mie tette! Mi confonde sul serio”.
Una portavoce della star ha reso noto che: “Delle foto realizzate durante una prova costumi che Emma ha avuto con una stylist alcuni anni fa sono state rubate. Non ci sono foto in cui appare nuda. Gli avvocati hanno ricevuto il compito di agire e non commenteremo ulteriormente”. Ancora non vi è la certezza che le parole della portavoce della Watson siano solo per smontare il caso a livello mediatico, ma sul dark web sono cominciate a circolare le foto dell’attrice, come confermato da alcuni utenti di Twitter.
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