Nel maggio 2016, Fedez si era schierato contro L’Expo a Milano; il giornalista di Libero Filippo Facci lo ha insultato e il rapper lo ha diffamato: ecco cos’è successo
La vicenda risale a diversi mesi fa, quando il giornalista di Libero Filippo Facci si era espresso nei confronti del rapper Fedez così: “Cretino, tamarro di Rozzano, menestrello dei decerebrati NoExpo, bisognevole di un insegnante di sostegno, rapper per femminucce, illetterato, brufoloso, pitturato, colorato, nel suo mondo di sottosviluppati”. In occasione dell’Expo di Milano 2016, il rapper si era dichiarato su Twitter con i #NoExpo contro la manifestazione, e il giornalista lo appellato con aggettivi ed epiteti decisamente coloriti, tanto che Fedez lo ha citato in giudizio per diffamazione.
Facci deve rispondere presso il Tribunale di Roma di quelle espressioni che secondo il Giudice di competenza Sergio Natale, “Utilizzate da un giornalista, dotato di ampie capacità lessicali, in grado di esprimere le sue opinioni con altri toni, non possono essere ascritte a mero scambio di punti di vista”. Secondo quanto dichiarato dall’avvocato difensore di Fedez, Cristiano Malaghetti, il giornalista dovrà dunque rispondere delle sue espressioni, ma anche il direttore di Libero, Maurizio Belpietro dovrà comparire in tribunale accusato di omissione della propria funzione di controllo dei contenuti degli articoli scritti dal suo giornalista. In queste ore, il gip per le indagini preliminari ha disposto il rinvio a giudizio.
Sempre secondo quanto dichiarato dal gip Natale, le parole di Facci denotato una “violenza intrinseca” e una “assoluta gratuità rispetto all’oggetto della presunta critica” che giustificano il rinvio a giudizio. Il rapporto tra il rapper e la stampa, come i fan sapranno, non è mai stato idilliaco e proprio nelle scorse ore Fedez aveva postato un video su Instagram proprio contro i media e i giornalisti che inventano continuamente bufale sul suo conto.
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