I carabinieri della sezione cyber-crime hanno recuperato gli ultimi sms della ragazza. I file potrebbero dare importanti informazioni sulla sua tragica morte.
Sono riusciti a sbloccare il suo telefono: tutti i contenuti sono venuti fuori senza che Tiziana potesse impedirlo, ma forse saranno proprio quei file a dare maggiori informazioni sulla sua terribile morte. I militari della sezione cyber-crime del comando provinciale di Napoli hanno estrapolato alcuni audio risalenti alle ore precedenti alla morte che potrebbero dare importanti informazioni su quanto accaduto.
Sembrava una storia tragicamente destinata all’archiviazione, invece, i carabinieri della sesta sezione telematica del comando di Napoli, capitanati dal maggiore Alfonso Pannone, sono riusciti a riannodare i fili di una vicenda terribile e hanno sbloccato l’iPhone con un attacco «brute force» senza attivare la funzione di sicurezza di iOS che avrebbe cancellato tutti i dati dopo 10 tentativi errati. Sul telefono di Tiziana, le telefonate fatte prima di morire, i messaggi con l’ex fidanzato Sergio che si sarebbe rivolto a lei con una battuta triviale durante una lite e, infine, lo sfogo di Tiziana con un altro ex fidanzato, precedente alla storia l’uomo che forse potrebbe averla condotta in questa terribile storia.
Nei prossimi giorni il pm Esposito ascolterà alcune persone informate sui fatti (non sono quelle che sono immortalate nei celebri video), nella speranza di far definitivamente luce su tutta questa storia che ha portato una ragazza di appena 31 anni alla morte, a seguito di una brutta depressione dovuta al suo continuo essere bersagliata dal web. Un errore, alcuni video e la sua vita è finita. Ancora non è stato chiarito il coinvolgimento dell’ex fidanzato. Molte sono le questioni ancora aperte: chi ha diffuso i video? Perché Tiziana li ha girati? Cosa è successo veramente alla bella mora che sorride teneramente nella foto?
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