Negli ultimi anni George Michael ha avuto seri problemi con la giustizia ma anche con la salute. Arrestato più volte, così come più volte è stato ricoverato in rehab e ospedale, si è spento all’età di 53 anni per cause che al momento ancora sconosciute.
Ha fatto ballare il mondo prima con gli Wham con hits come “Wake Me Up Before You Go-Go” e poi da solista. George Michael, nome di battesimo Georgios Kyriacos Panayiotou, si è spento nella sua casa inglese, nell’Oxfordshire, per cause che ancora non sono state chiarite. La polizia ha dichiarato che la morte non è sospetta, quindi il decesso è da ricondurre a una malattia, non si sa se cronica o improvvisa.
Negli ultimi anni la vita dell’artista è stata funestata da guai con la polizia e problemi di salute. Nel 1998 è stato arrestato per atti osceni in un bagno pubblico a Beverly Hills, in California. Nel 2006 nuovo arresto per possesso di droga di “Classe C”, alla quale appartengono la cannabis, gli oppiacei, la cocaina, alcuni barbiturici e stimolanti. Nel 2009 ha rilasciato un’intervista in cui dichiarava la volontà di interrompere qualsiasi uso di hashish o cannabis. “Sono sorpreso di essere sopravvissuto a queste mie dipendenze”, ha detto. Nel 2010 gli è stata comminata una pena di otto settimane di prigione per guida sotto l’effetto di stupefacenti.
Poi sono iniziati i problemi di salute che hanno influito anche sul suo lavoro: nel 2011 durante il suo tour “Symphonica tour” è stato ricoverato con urgenza in ospedale a Vienna: è finito in terapia intensiva per una polmonite severa ed è stato necessario persino praticargli una tracheotomia. Nel 2013 altro ricovero per ferite alla testa e trauma cranico dopo che la sua auto, nella quale viaggiava come passeggero, è stata coinvolta in un incidente mentre si immetteva sull’autostrada 1, nell’Inghilterra centrale. Il suo portavoce allora si affrettò a dire che le ferite erano solo superficiali ma il cantante venne portato in elicottero all’ospedale più vicino.
Nel 2017 a marzo la Sony avrebbe lanciato sul mercato una ristampa del suo “Listen Without Prejudice vol. 1” in occasione dei venticinque anni dalla sua uscita: tra le cinque versioni proposte anche il cofanetto deluxe e il doppio Cd. La famiglia dell’artista ha chiesto il rispetto della privacy ma sicuramente la stampa britannica fornirà a breve ulteriori notizie sulla causa di una morte tanto inaspettata.
