Veronica Maya: “Ho ricevuto alcuni colpi bassi sul lavoro” [ESCLUSIVA]

Velvet Mag ha intervistato in esclusiva Veronica Maya per parlare delle sue imminenti nozze, della sua vita da mamma, moglie e donna in carriera e dei suoi progetti lavorativi futuri. Che cosa ha detto? La conduttrice vorrebbe togliersi un sassolino dalla scarpa…

Veronica Maya è un’amica di Velvet Mag, infatti ogni prima domenica del mese su Velvet News è protagonista della nostra Posta, rispondendo alle domande dei fan (LEGGI ANCHE: LA POSTA DI VELVET A CURA DI VERONICA MAYA). Siamo felici di annunciare che molto presto la conduttrice convolerà a nozze con la sua dolce metà Marco Moraci e per questo motivo abbiamo voluto intervistarla per farci dare qualche anticipazione riguardo il grande giorno. E non solo…

In una vecchia intervista ci hai detto che non hai mai avuto paura dei cambiamenti (LEGGI ANCHE: VERONICA MAYA “IL CORAGGIO NON MI È MAI MANCATO”): in questo anno e mezzo quanto sei cambiata?
Sicuramente l’arrivo di Katia, il terzo figlio, la terza gravidanza, mi ha reso più consapevole, più matura ed anche più impegnata. Già Tancredi e Riccardo hanno cambiato tanto la mia vita. E poi anche professionalmente, sono passata dalla Rai ad un’altra situazione lavorativa ultima come quella di Alice Tv con Casa Alice, il loro programma di punta. Tanti cambiamenti, ma se guardo indietro mi piace molto il presente, quello che sto vivendo oggi, anche perché la mia vita è da sempre in continua evoluzione. Non ho una routine, non ho delle cose che normalmente si ripetono. Anche vivere con un compagno che mi dà questa adrenalina, oggi viviamo a Napoli, un giorno potremmo andare a vivere altrove, potremmo affrontare nuove sfide professionali. C’è la nostra famiglia che cresce. Mi vedo più giovane dei miei trentanove anni, comunque mi sento completa perché mamma, professionista affermata e più sicura rispetto ai miei esordi.

Hai detto che ti risposerai di nuovo in chiesa: vuoi anticiparci qualcosa a riguardo?
Ho avuto l’annullamento alla Sacra Rota quindi potrò celebrare il mio matrimonio in chiesa con tutti i miei bambini e questa è una cosa meravigliosa. Per quanto riguarda la location ho pensato ad un’isola, al mare, all’estate e a qualcosa di semplice, di vero, anche con poche persone, quelle che amo e che amano me, i miei cari. Non penso ad una cerimonia in pompa magna, a spendere quali cifre. Penso a stare bene e a qualcosa che farà stare bene i miei invitati. Una cosa semplice e sentita, fatta con il cuore, con la testa e con i miei bambini.

È difficile essere mamma, moglie e donna in carriera?
Questa è una domanda che mi fanno spesso e che mi fa anche sorridere. Io tranquillamente mi muovo su questi tre ruoli perché ho sempre lavorato e studiato per realizzare il percorso che appunto faccio e vivo da tempo, quindi lo studio della danza, del canto, della musica, del teatro. Sono giudiziosa, studiosa, animata dal fuoco dell’arte che comunque ho ereditato dalla mia mamma, regista teatrale, di musical, quindi sono cresciuta con questa predisposizione. La vita di coppia con Marco è quella che desideravo, con uno come lui che ho avuto la fortuna di incontrare. La vita familiare era un punto fermo che desideravo avere, mantenere e costruire nella mia vita, forse perché sono figlia di separati, perché ho una famiglia allargata, per me ho voluto una famiglia con dei punti di riferimento molto solidi. Poi l’arrivo dei figli è la parte più bella e completa della mia vita di oggi. Il segreto è parlare al plurale, io sono con Marco che è un papà straordinario, un compagno che mi appoggia nelle scelte professionali, nei momenti di difficoltà che ci sono stati quando magari sono andata via dalla Rai perché non mi hanno rinnovato il contratto, mi hanno tolto Verdetto Finale in quel modo. Sono stati dei colpi bassi che non pensavo, che non penso di meritare. Proprio il fatto di avere una bella famiglia mi ha consentito di guardare con leggerezza questi fatti meschini, di guardare al futuro, di rimboccarmi le maniche. Se un giorno non ci fosse la tv, io comunque resterei una donna in gamba, che vuole fare. Un lavoro riesco sempre ad inventarmelo. Noi donne sappiamo fare molte cose insieme, sacrificando molto di noi stesse, ottimizzando i tempi con una buona organizzazione e con un po’ di aiuto si riesce a sembra anche Wonder Woman (ride, ndr)! Certo con delle priorità, con delle rinunce, dei sacrifici, ogni tanto la stanchezza c’è, ma bisogna avere sempre entusiasmo. Magari sei stanca, ma i tuoi occhi sono sempre felici.

Per quanto riguarda il tuo futuro in televisione?
Sto lavorando su più fronti, ho scritto dei format, di alcuni ho realizzato anche delle puntate pilota. Per ora i miei prossimi impegni mi vedono ad Alice con Casa Alice, programma di punta dell’emittente, insieme allo chef Roberto Valbuzzi, giovanissimo e bravissimo. Sono figlia di ristoratori, amo la cucina da sempre, so cucinare perché sono nata tra i fornelli, però a casa Alice sto affinando le mie tecniche e sto facendo tanta esperienza. Nella vita mai dire mai, tutto serve. È un programma leggero e mi sento molto serena quando sono in studio perché non sento la responsabilità della diretta, poi c’è una bella equipe con cui condividere questa esperienza.

Stai curando una rubrica per Velvet in cui rispondi alle domande dei fan: ma com’è il tuo rapporto con loro?
Ricevo diverse domande, a volte che mi sorprendono, a volte meno, ma comunque mi consentono di parlare di me, delle mie esperienze. Mi emoziona sapere di essere un riferimento. Questo mi dà ancora di più il senso di far bene ed essere un buon esempio per chi mi segue. È una bella esperienza, è una cosa nuova a cui mi sto dedicando e spero che cresca e che possa diventare più importante in futuro.

Invece una domanda che non ti è stata mai fatta e alla quale vorresti rispondere?
Sull’aspetto più familiare, affettivo non può farmi altro che piacere parlare e rispondere. Su altri temi sono costretta ad essere più diplomatica, a non poter commentare aspetti che riguardano il lavoro. Ho il dente avvelenato su alcune cose. È meglio che non mi vengano fatte certe domande perché potrei raccontare delle cose… Nessun mistero di Fatima, ma solitamente sono nota per la mia diplomazia, potrei perdere questo primato raccontando quello che per fortuna non mi è stato mai chiesto!

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