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Cose da Vip

Michael Jackson folgorato da Emma Watson: quando l’attrice aveva 11 anni, il Re del Pop voleva sposarla

In arrivo un nuovo libro-verità sulla vita di Michael Jackson: il Re del pop si sarebbe innamorato della star Emma Watson quando aveva solo 11 anni e si sarebbe informato sui documenti necessari a sposarla.

Sarà presto in vendita, sarà presto sold out: si tratta del nuovo libro verità sulla vita di Michael Jackson, “This is it”, l’autore è Conrad Murray, ex medico di Jackson, condannato a quattro anni di carcere per omicidio colposo. Murray ha recentemente dichiarato: “Voleva che raccontassi questa storia, sto realizzando i suoi desideri”. A fare tanto scalpore all’interno della biografia inedita sarebbe un racconto sconvolgente secondo cui Jackson avrebbe voluto sposare la star femminile di Harry Potter, Emma Watson, all’epoca solo undicenne. L’attrice britannica, tuttavia, era solo la scelta di ripiego: la “favorita” era la 12enne Harriet Lester, figliastra di Mark Lester: «Michael avrebbe voluto che lo accompagnassi a fare visita al padre e a pianificare il matrimonio in occasione dei concerti a Londra», che non si tennero a causa della morte improvvisa.

Il Re del Pop si sarebbe invaghito della Watson nel 2001 dopo aver visto il primo film della saga. Alle obbiezioni sollevate sulla sua giovane età il cantante avrebbe risposto deciso di «incaricare qualcuno di studiare la legalità di sposare qualcuno così giovane». La Watson disinformata sui fatti non avrebbe avuto alcun contatto con il cantante. La notizia arriva a 7 anni dalla morte di Michael Jackson, scomparso nel giugno del 2009, mentre era nella sua casa di Holmby Hills (Los Angeles).

Jackson ebbe un malore. Stando alle dichiarazioni del Dott. Murray, la notte del 24 giugno 2009, venne somministrato al cantante l’anestetico propofol per farlo dormire e dopo che Jackson avrebbe preso sonno verso le ore 10:50, l’avrebbe lasciato da solo per due minuti per andare in bagno, nonostante il paziente non fosse attaccato ad una pompa d’infusione, obbligatoria per regolare la somministrazione del farmaco. Tornato nella stanza verso le ore 10:52, Murray, accorgendosi che il cantante non respirava più, iniziò a praticare una sorta di rianimazione cardiopolmonare sul letto, ma ciò non sortì alcun effetto. Sette anni dopo la sua morte, il medico è ancora indagato. Il libro è in uscita e la verità sull’amore di Michael per Emma non potrà mai essere verificato.

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Photo Credits: Twitter

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