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Detto da loro

Valentina Nappi ripudia Rocco Siffredi il padre del porno

Valentina Nappi è una promessa del mondo hard partenopea, scoperta dal pornoattore per antonomasia, Rocco Siffredi; nonostante il rapporto tra i due sia sempre stato di stima professionale, sembrerebbe che la giovane Valentina stia ripudiando alcune scelte fatte dal suo mentore.

Valentina Nappi è la bella pornostar di Scafati, scoperta da Rocco Siffredi; negli ultimi anni la 25enne sta colmando quel vuoto lasciato da attrici hard storiche come Cicciolina e Moana Pozzi.La ragazza sta assumendo una figura di performer hard che non si limita al recitare in film porno, ma che si interessa anche di iniziative sociali a livello intellettuale. Valentina Nappi vuole dimostrare come il porno sia arte, e di come la vita sessuale possa essere vissuta in maniera libera e consapevole;

Il suo rapporto lavorativo con Rocco Siffredi è sempre stato di stima reciproca, ma dopo alcune affermazioni dell’uomo, che rinnegava le scelte di pornoattore del suo passato, la Nappi ha seriamente litigato con lui.rocco-siffredi

“Rocco all’Isola dei famosi ha fatto una puntata in cui piangeva e rinnegava tutto quello che ha fatto e anche la libertà sessuale. Questo per me è la cosa peggiore che un mio collega possa fare e quindi tra noi e’ finita. Non puoi sputare su una libertà per cui gli altri hanno lottato col sangue – aggiunge – la libertà che io ho oggi di fare pornografia mi è stata regalata da qualcuna altro, da personaggi come Schicchi. Rocco, per questo, è stato una delle più grandi delusioni della mia vita”.

Inoltre la sexy partenopea ha dichiarato di sentirsi molto più vicina ad attrici come Cicciolina, combattente della libertà sessuale, piuttosto che a Moana, che ha sempre definito “con un’aria di snobbismo”.

Il mio sogno è di far arrivare il porno a Hollywood, in concorso agli Oscar, ma questo è un problema culturale: se il sesso fosse considerato dalla società come qualcosa di normale, ci sarebbe così tanto sesso nei film cosiddetti normali che non staremmo neppure qui a discutere”. Afferma la pornostar intellettuale. “Mi piacerebbe che alla corsa agli Oscar partecipassero film la cui finalità fosse quella di eccitarsi, così come partecipano film horror fatti per spaventare”.

Photo Credits Facebook

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