Gianluca Grignani, un “simpaticone” al “Concertone”
C’era tanta attesa, tra fan e giornalisti, per Gianluca Grignani, ultimamente più al centro del gossip per i suoi comportamenti oltre le righe che della musica. Il cantante, prima e dopo la sua performance, non si è concesso a nessuno a parte un paio di selfie con i fan.
Era uno degli ospiti sul palco più attesi del pomeriggio: la sue esibizione era prevista prima di Andrea Mirò e dopo i Mau Mau. Giancluca Grignani aveva promesso versioni umplugged dei suoi brani più conosciuti. Già prima del suo arrivo in piazza su internet erano girati i commenti di chi aveva visto la sua esibizione con Chiara Grispo della squadra blu durante la puntata di Amici: non al massimo delle sue potenzialità, ad alcuni era sembrata una replica di quella fatta sul palco del concertone di capodanno. Per altri invece la sua incertezza vocale era talmente palese da fare twittare a più di un fan: “Ma che è ancora una volta ubriaco?”.
Quando èhttps://velvetgossip.it/wp-admin/post-new.php arrivato all’interno del backstage di Piazza San Giovanni tutti i giornalisti erano pronti ad intervistarlo: lui invece, giubbino di pelle giallo, pantaloni grigi e occhiali da sole, è sceso dall’auto scura circondato di bodyguard, ha snobbato tutti quanti evitando di passare a meno di un metro da un microfono. Più che un cantante arrivato a un evento corale come il concerto del primo maggio sembrava una grande star lontana e inarrivabile.
Poi è salito sul palco, ha cantanto nè più nè meno come da Maria De Filippi anche se uno dei due brani proposti, “Destinazione Paradiso”, ha fatto ballare la piazza, ha mormorato qualcosa sul fatto di essere di destra o di sinistra, di cercare di far qualcosa per i lavoratori, il tutto condito da un paio di paroline poco consone alle orecchie dei bambini. Quindi è sceso, è stato riagguantato dai bodyguard che, dopo un paio al massimo di selfie con i fan, lo hanno cacciato in macchina e portato via.
Il commento generale è stato: “Ma chi era, Sting? No, era solo Grignani”. Chissà come il pubblico e i blogger commenteranno la sua performance del concertone sul web. Certo è che nonostante i suoi comportamenti sul palco ma anche dietro, i giovanissimi sono attratti da una personalità tanto “maledetta”. Che la sua sia solo una strategia vincente?
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