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Cose da Vip

George Clooney, 80mila euro per le foto rubate con Elisabetta Canalis

Ben 80mila euro per George Clooney come risarcimento per la pubblicazione, nel 2009, sui settimanali Novella 2000 e Chi, di alcune immagini che lo ritraevano con l’allora fidanzata Elisabetta Canalis, intento a scambiare effusioni amorose. Com’è andata?

Rcs con Candida Morvillo e Mondadori con Alfonso Signorini hanno dovuto versare 40mila euro a testa a George Clooney come risarcimento delle foto pubblicate rispettivamente dai settimanali Novella 2000 e Chi nel 2009 e che ritraevano l’attore in atteggiamenti molto intimi con l’allora fidanzata Elisabetta Canalis. I due si trovavano insieme nel giardino di Villa Oleandra sul lago di Como insieme ad altri amici e gli scatti della casa sono stati pubblicati senza il consenso della star di Hollywood.

Per la Corte la pubblicazione di quegli scatti ha comportato la “lesione del diritto alla riservatezza”, del “diritto alla immagine” nonché “illecita interferenza nella vita privata dell’attore”. Anche perché la casa di Clooney non è un luogo pubblico: “Perché il diritto di cronaca – ha aggiunto il giudice – possa ritenersi prevalente sul diritto alla riservatezza e alla immagine occorre rispettare criteri di ragionevolezza e proporzionalità, da valutarsi nel caso concreto, che nel presente caso sono stati superati”.

Un fatto simile è accaduto sempre alla coppia e nello specifico alla Canalis l’anno successivo, quando qualcuno è riuscito a rubarle alcune foto realizzate per il suo compleanno proprio nella casa di George: “Mi sono rivolta alla Polizia e grazie al loro intervento sono venuta a sapere che la mia casella di posta elettronica e gli account di condivisione cloud erano tenuti sotto controllo da persone estranee ai fatti ed evidentemente non autorizzate e ho iniziato a temere per la mia riservatezza perché qualcuno aveva violato un mio spazio privato” (LEGGI ANCHE: ELISABETTA CANALIS E LE FOTO RUBATE, “HANNO VIOLATO UN MIO SPAZIO PRIVATO”).

Photo Credits Twitter

Samantha Suriani

Toglietemi tutto, ma non la musica, il buon cibo…e la tinta rossa. Potrei diventare pericolosa.

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