Bella, brava, determinata, sicura di sé: Euridice Axen, professione attrice, ha in sé tutte queste caratteristiche. Il pubblico italiano ha imparato ad amarla grazie alle sue interpretazioni in alcune fra le fiction più note, comprese Ris e Le tre rose di Eva: quest’ultima è attualmente in onda e lei interpreta la dark lady Veronica, che pare essersi redenta nelle vesti di suora ma in realtà è più cattiva che mai (qua l’intervista rilasciata a Velvet Cinema). Euridice, fuori dal set, è una persona anche molto riservata e protettiva nei confronti della propria sfera privata. Però adesso ha deciso di fare un’eccezione. Davanti alle telecamere di Notorius, rotocalco in onda su Italia 1 e realizzato da Gabriele Parpiglia, Irene Tarantelli e Stefano Pancera, la Axen ha svelato ciò che in pochi avrebbero mai potuto immaginare: è stata vittima di abusi.
E’ successo all’età di 22 anni: “Ho avuto la sfortuna – ha raccontato Euridice – di avere accanto una persona violenta. Quindi so cosa si prova quando si è vittime di abusi di questo tipo“. Ne è venuta fuori, ha superato il trauma parlandone con persone in grado di ascoltarla e aiutarla. Perché questo è il passo necessario: aprirsi, superando anche quella vergogna che inspiegabilmente s’infila l’anima e spesso – troppo spesso – chiude la bocca. Toglie le parole, avvelenando nel frattempo il cuore.
Euridice ce l’ha fatta. E, forse spinta anche da un senso di gratitudine, a sua volta ha deciso di tendere la mano a chi subisce la medesima sorte: sostiene infatti Weword, una Ong che opera contro la violenza sulle donne e per la tutela dell’infanzia. La Axen non solo ha vinto il suo dolore, per quanto l’ha tramutato in qualcosa di utile.
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