Valentina Corti è certamente una delle rivelazioni della fiction italiana nel 2014: grazie al ruolo di Sara Levi in Un Medico in famiglia 9 (leggi le anticipazioni dell’ultima puntata su Velvet Cinema) si è fatta conoscere e apprezzare dal grande pubblico. Ma cosa dire della sua vita privata? Purtroppo per gli ometti, la ventisettenne romana ha già un fidanzato, anche se lontano: “La nostra è una storia da pendolari – ha confidato qualche settimana fa attraverso le pagine di Vanity Fair – Io vivo a Roma, lui per lavoro a Torino. Ma riusciamo a incontrarci spesso, quasi come se vivessimo nella stessa città. Prima o poi, però, vogliamo tornare a vivere sotto lo stesso cielo“. E com’è nata la storia con Giovanni?
Sui banchi di scuola. O meglio. I due si conoscono da circa dodici anni, ma – pur avendo sempre avuto una grande simpatia l’uno per l’altra – dopo il diploma si sono persi di vista. Un giorno però lui le ha chiesto l’amicizia su Facebook e così hanno iniziato a chattare. Giovanni poi l’ha corteggiata con serenate e canzoni e da lì è nato l’amore. Nessun problema per la distanza, anche perché non si può certamente dire di no ad un lavoro a tempo indeterminato: “Capisce, di questi tempi come avrebbe potuto rifiutate un posto sicuro? – ha dichiarato Valentina al giornalista Lucio Giordano – Sono stata io a spingerlo ad accettare il trasferimento, perché di artisti in casa ne basta uno, anche se Giovanni per diletto si diverte a suonare la chitarra. E’ un esperto di musica rock”.
Giovanni è un uomo molto equilibrato e quindi per nulla geloso della sua carriera d’attrice: “Il suo equilibrio è d’aiuto per entrambi. Ne subisco gli effetti benefici”. Nel futuro non sono esclusi dei figli, ma al momento è ancora presto per parlarne. Ora la Corti deve pensare al suo futuro lavorativo, visto che si è aperta una grande possibilità. Non è escluso che molto presto l’attrice torni sul set per vestire nuovamente i panni di Sara: “Otto mesi nei panni di Sara mi hanno dato molti stimoli – ha concluso – Mi è venuta la voglia di buttarmi“.
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