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Cose da Vip

Silvio Berlusconi e la nuova casa a Roma: 16 milioni di euro (trattabili)

Sedici milioni di euro. Trattabili però, eh. Sarebbe questo il prezzo della nuova casa di Silvio Berlusconi in quel di Roma. Situata fra il Colle e Fontana di Trevi. L’acquisto non è stato ancora ufficializzato, ma sembra ormai cosa certa. La cosa più romantica? Pare che l’appartamentino in questione sia stato individuato da Francesca Pascale, attualmente grande amore del Premier. Certo, c’era un budget da rispettare (eh sì…), tuttavia la ragazza s’è data da fare con tutta la passione di questo mondo. E alla fine l’ha trovata, in via in Arcione 98.

A dire il vero, la mission avrebbe dovuta restare segreta; la Pascale, però, lo scorso venerdì 17 gennaio è stata beccata dai giornalisti dell’agenzia di stampa Agir (i cui uffici si trovano proprio da quelle parti) mentre faceva un sopralluogo nello stabile con un agente immobiliare della Abramovich Real Estate, la deputata di Forza Italia (tanto cara a Silvio e adesso anche a lei) Maria Rosaria Rossi e gli immancabili uomini della scorta. Fare due più due è stato un attimo, diffondere la news un altro attimo.

La dimora è messa in vendita dalla Unipol Assicurazioni, copre una superficie di 1400 metri quadri cui si aggiungono un attico e un superattico. Cento metri di terrazzo, un giardino di duemila metri quadrati e 57 posti auto con accesso riservato (perché gli amici di Berlusconi non possono mica stressarsi a cercare parcheggio). La Pascale sarebbe stata particolarmente colpita dall’abbondanza di spazi aperti: così Dudù non si sente soffocare, sapere com’è. Può giocare e scodinzolare allegro per tutto il giorno, senza impedimenti di sorta. E così non si sentirebbe soffocare manco il padrone di casa, qualora dovesse ritrovarsi agli arresti domiciliari in seguito alla condanna per frode fiscale.

Fra quelle mura Silvio potrà anche collocare gli uffici e la sua segreteria che pare siano stati sfrattati da Palazzo Grazioli per morosità. E poi c’è un altro asso nella manica: esternamente, l’edificio non dà troppo nell’occhio. Insomma, non si intuisce subito il lusso che lo caratterizza all’interno, dunque si possono tenere a bada gli sguardi indiscreti.

Foto by Kikapress

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