Amaurys Perez è nato a Cuba il 18 marzo 1976. E’ un abilissimo pallanuotista, fra l’altro ha vinto il campionato del mondo nel 2011 e la medaglia d’argento alle Olimpiadi di Londra con la Nazionale italiana. Fino a qualche tempo fa, tuttavia, era pressoché sconosciuto al grande pubblico. Poi è apparso davanti alle telecamere di Ballando con le stelle e… E non s’è capito più niente.
Eh già, perché l’esotico giovanotto non solo ha rivelato fin dai primi passi un talento innato per la danza (buon sangue non mente…), per quanto s’è aggiudicato senza troppa fatica il titolo di sex symbol. Merito del suo sorriso sempre pronto, certo. Ma soprattutto di un fisico che pare scolpito nel marmo. E poi sa giocare con i suoi pettorali, Perez. Muove prima uno e poi l’altro, li fa ballare al ritmo della salsa, accende fantasie che non si possono tradurre in parole (non in tale sede, almeno…). Proprio per questo, spesso e volentieri si presenta a torso nudo per le sue esibizioni: se il ben di Dio c’è, tanto vale mostrarlo.
In molte invidiano la sua partner, la piccola ma intensa Veera Kinnunen, in molte darebbero chissà cosa per rubarle il posto fra le braccia dell’atleta. Però c’è un però. Come ha fatto presente Guillermo Mariotto sabato scorso, Amaurys è troppo sorridente, troppo allegro, troppo bravo e troppo buono. Insomma, il vero sex symbol è più cattivo. Per forza. E poi c’è quella dedizione e fedeltà assoluta nei confronti della moglie Angela. Ci sono quelle dichiarazioni del tipo “amerò sempre solo lei“, “le altre non esistono“, “l’ho corteggiata per due mesi“… che da una parte hanno il sapore di favola e dall’altra abbattono l’intrigo.
La domanda, a questo punto, è: Amaurys Perez è un sex symbol oppure gigante buono? Al genere femminile l’ardua sentenza…
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