Ormai è universalmente assodato: Emma Marrone piace sia agli uomini che alle donne. E l’ultima conferma, in ordine di tempo, è arrivata da Micol Ronchi nel corso dell’intervista a Velvet Gossip (leggi qua). Il fatto è che, forse proprio in virtù di tale “versatilità” – definiamola così – ormai da un bel po’ di tempo Emma è accompagnata da un sospetto di omosessualità. Insomma, più di qualcuno crede sia gay. E lei ha deciso di affrontare questo argomento così delicato dalle pagine del settimanale A.
“Per anni – ammette – sono andata avanti con l’autodistruzione rasandomi i capelli, assumendo atteggiamenti sempre meno femminili. In me si vedeva soprattutto la biondona, ho sempre avuto paura che la parte fisica sovrastasse quella l’artistica“. Beh, impossibile biasimarla. Uscire da certi stereotipi, soprattutto in Italia, è un’impresa davvero titanica. Ma un bel giorno la Marrone ha detto basta e cambiato nettamente punto di vista: “Non voglio più difendermi. Oggi sono cresciuta, mi sono accettata“. E guarda con simpatia anche il suo generosissimo seno: “Ce l’ho e me lo tengo. E pensare che al ginnasio ero piatta come una tavola…“.
Al primo posto, per lei, ci sono la musica e la sua famiglia. Poi il rapporto con i fan: ecco gli ingredienti che la rendono una donna serena. Tutto il resto non ha alcun potere su di lei. I pettegolezzi sulla presunta omosessualità non l’hanno mai turbata veramente: “Quella – conferma lei – è l’unica cosa che non mi ha mai preoccupata. Mi dispiaceva solo per i miei genitori, anche loro sbattuti in questo mondo. Ricordo che chiamai mio padre: ‘Se leggi qualcosa…’, lui mi ha bloccato: ‘Ascolta’, mi disse, ‘a me non importa se tu torni a casa accompagnata da un uomo o da una donna, per me importante è che tu sia felice’. Quindi se i miei genitori non mi giudicano a me di andare per l’Italia a dire sono etero, o sono omosessuale perché mi raso capelli e sono tatuata, non interessa. Ognuno pensi quello che vuole“. Cos’altro aggiungere?
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