Va bene, sappiamo che riesce difficile crederci. Eppure è così: anche Rosy Bindi commette qualche peccatuccio di vanità. Anche lei, ogni tanto, lascia emergere la parte più frivola e spendaccionA dell’animo femminile. Eddai, ragazzi, è così. Dovete crederci. E se proprio non ci credete, date un’occhiata a queste foto, che ritraggono la vice presidente uscente della Camera nonché presidente dell’Assemblea nazionale del Pd mentre, insieme a un’amica, si concede un po’ di sano shopping nel cuore di Roma. Ha deciso di cambiare look? Beh, non esattamente… E poi perché dovrebbe farlo, scusate? Cosa c’è che non va nel suo look?
No, Rosy è in cerca di una maxi bag per la nuova stagione. E non la sta cercando nei mercatini, nei grandi magazzini, in qualche franchising di quelli alla portata di tutti. No, lei mira più in alto e ha varcato la soglia del negozio Hogan. Le piacciono le costose scarpe prodotte da quel brand e anche gli altri accessori. Sfortunatamente, nonostante l’impegno della commessa, non ha trovato ciò che cercava. E allora niente. S’è infilata il suo cappotto scuro e ha ripreso il cammino con la sua amica. Ha proprio un aspetto rassicurante, Rosy, con quella chioma sale e pepe e quei chiletti di troppo (pochi, eh!). Quelle sue forme morbide nascoste da abiti castigati e quegli occhiali dalla montatura un po’ retrò.
Qualche giorno fa è finita al centro di una polemica perché, durante un convegno da lei organizzato a Reggio Calabria, non ha risposto alle domande di un giornalista di Report, Antonio Monteleone: “appena mi ha visto – ha raccontato quest’ultimo – l’Onorevole ha detto che non avrebbe cominciato se non me ne fossi andato“. Lei ha replicato dicendo che si trattava di un’iniziativa a porte chiuse, dunque nessuno degli “esterni” era autorizzato a restare. Insomma, c’è stato qualche momento di tensione; e lo shopping, in certi casi, può essere davvero terapeutico…
