… E niente, vanno di moda le false lauree. Ormai è chiaro. A questo punto vien da chiedersi quanti siano gli italiani che si attribuiscono il titolo di “dottore” senza averne diritto. Magari la fanno franca per la vita intera, eh. Se hanno un ruolo pubblico, però, il “giochetto” risulta decisamente più rischioso. Così, dopo Oscar Giannino, un altro volto noto è finito nella bufera: Guido Crosetto, ex deputato del Pdl, ex sottosegretario alla Difesa, fondatore del partito Fratelli d’Italia insieme a Giorgia Meloni e Ignazio La Russa. Il solido Giorgio ha fatto credere di essere laureato e invece non è vero. Lui, però, al contrario di Giannino ha perso la calma. E’ furioso. E a “beccarsi” il suo incontenibile sfogo è stato il buon Giuseppe Cruciani, conduttore del programma La Zanzara su Radio24.
Crosetto ha ripetuto che quella laurea gli è stata attribuita sul sito della Camera senza che lui se ne accorgesse. Cruciani, dinanzi a questa versione, ha espresso legittima perplessità: “se uno la racconta, la gente si mette a ridere. Purtroppo è così…“. “Purtroppo un cazzo, scusa, per essere volgare“, l’ha interrotto Crosetto. Poi è passato a una veemente e colorita autodifesa: “Qualche volta ho detto delle bugie. Ma non si parla di cose pubbliche. Uno che nella vita non ha mai fatto un cazzo di male, sentirsi crocifiggere da due giorni per una cagata che non ha nemmeno fatto, gli girano i coglioni. In un mondo della politica dove c’è gente che ruba, mangiano ostriche e champagne, portano le puttane in parlamento… Adesso rompete i coglioni a me per una cosa che non ho detto e fatto nel sito della Camera? E vabbè, chiederò scusa anche per quello“. Ma ascoltate anche il resto…
